Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Policy

Corpi in Movimento - Festival della danza d'Autore, XVIII Edizione, anno 2021

 

01 luglio 2021, Baretto di Porto Ferro, ore 21.30

BORDERLINE DANZA

"Matricola 0451"

Matricola 0541 è un progetto - performance nato dalla volontà di indagare la motricità di uno studente quando studia, quando attende il proprio turno d’esame, quando lo svolge. A tal proposito, un campione di 50 studenti di diverse università è stato invitato a compilare un questionario di rilevazione dei movimenti e degli stati emotivi caratterizzanti i momenti di studio e la prova d'esame. Questa bozza performativa è una convergenza drammaturgica, da considerare espressione di uno specifico spaccato sociale contemporaneo. Studiare è una condizione stressante universale e ammiccare all’umorismo di cui si accompagna, significa restituirne un’idea fresca, ammaliante e stimolante: l’open - focus progettuale è una rivalutazione dell’idea dello studio in chiave enattiva.
Matricola 0541 è un esercizio in evoluzione, nato dalla volontà di ricercare il vocabolario motorio umano, durante lo studio e nel tempo che separa uno studente da un esame. La frenesia, l'agitazione, il dondolio, il prurito e la sudorazione, sono solo alcune delle buffe “strategie” adottate per la sopravvivenza.

Credits

Coreografo ed interprete: Luigi Aruta

Assistente alla Creazione: Giada Ruoppo

Produzione: Borderline Danza

"DependEsports"

DependEsports è un progetto coreografico che nasce dalla necessità di raccontare uno spaccato esperienziale dell’autore: la dipendenza da videogames. La volontà è proporre una visione della realtà virtuale, specificamente quella degli Esports, considerata per nerd o accompagnata da pregiudizi prevalentemente negativi nella visione massmediatica. Generatori di tendenze patologiche negli adolescenti, gli Esports sono un fenomeno in espansione mondiale di grande impatto sociale, dalle potenzialità ancora del tutto inesplorate. Dunque, nulla esclude che possano essere uno strumento utile alla socializzazione tra le persone. Questo secondo studio di DependEsports, si colloca al confine tra il benessere e il malessere derivato dall’uso dei videogames. Racconta il primo fascino oscuro nella relazione con il computer di gioco, l’immersione totale nella realtà virtuale e la deriva da dipendenza.

Credits

Coreografo ed interprete: Antonio Formisano

Assistente alla Creazione: Luigi Aruta

Produzione: Borderline Danza

 

03 luglio 2021, Ex Cava di Tufo di Sennori, ore 21.30

SPELLBOUND PRODUZIONI

"Nel Tempo"

In due
Siamo soli o siamo in due nel continuo dialogo che abbiamo con noi stessi e con il mondo, con le nostre vicende di vita , nel nostro viaggio interiore e con qualcuno... siamo semplicemente persone di fronte a determinate problematiche della vita...
E nei nostri rapporti ,quando siamo soli e quando siamo in due... Fuggiamo o restiamo... cerchiamo di combattere , di salvare ,di salvarci...di accettare ,di comunicare... e a volte di lasciare andare...

Può essere la storia di una coppia e di noi stessi....quando siamo soli e quando siamo in due ad affrontare la nostra vita... Soprattutto nei momenti di difficolta’ siamo pronti a combattere ,a salvare... fuggiamo o restiamo... siamo soli o siamo in due... Non siamo ne’ uomini ne’ donne ma essere umani e noi stessi ...davanti a problematiche della vita che ci fanno rendere conto delle nostre fragilità’ e siamo ne’ uomini ne’ donne, ma esseri viventi quando e’ l’amore ed il rapporto della coppia che cerca di essere presente uno per l’altro ...

Una coppia, il loro viaggio. Sono soli e sono in due, affrontano problematiche e gioie cercando sempre di essere se stessi e di essere insieme, dandosi la mano ma anche lasciando andare, parlando gridando ma anche ascoltando e comprendendo...

Credits

Interprete e autore:  Francesco Sgrò

Musiche dal vivo: Pino Basile

05 luglio 2021, Ex Cava di Tufo di Sennori, ore 21.30

DAVIDE VALROSSO

"Cinque Danze per il futuro"

Credits:

Un progetto del Collettivo Munerude di e con Francesca Antonino, Laura Chieffo, Ilaria Quaglia

Musiche: Gabriele Ottino e Anything Pointless

Disegno luci: Mattia Bagnoli

Costumi: Maatroom

 

07 luglio 2021, Ex Cava di Tufo di Sennori, ore 21.30

COPRODUZIONE FATTORIA VITTADINI E DANZA ESTEMPORADA

"OMOS"

Il corpo viene al mondo scritto, già con una sua memoria. Ereditiamo suoni, culture e visioni, parole, semplicemente esistendo. Ereditiamo codici e rituali, avanziamo in processione.
Nell'avanzare, cosa reggiamo?
Nel gesto, cosa temiamo?
Nell'altro, cosa scopriamo?
Devoto è un'opera che raccoglie la memoria e la trasforma, generando nuove prassi e liturgie, personali e collettive, attraverso i corpi dei suoi interpreti, immaginando i suoni e le storie che questi portano nel loro essere presenti.

Credits:

Concept, regia e coreografia: Claudio Malangone

Assistente alla coreografia e dramaturgo: Giada Ruoppo

Autori/Interpreti: Marta Bullitta, Noemi Sanna, Claudia Lo Casto, Giuseppe Morra

Sound Design & Musiche Originali: Alessandro Capasso

Co-produzione: Compagnia Danza Estemporada di Livia Lepri/Borderline Danza

Con il sostegno di MIC, Regione Campania, Regione Sardegna

10 luglio 2021, Baretto di Porto Ferro, ore 21.30

FATTORIA VITTADINI

"iLove"

Narciso, essere crudele che disdegna ogni persona che lo ama e che punito dagli Dei cade nel lago innamorato della sua stessa immagine, è il mito che mi ha
ispirato. Narciso, una metafora dei nostri tempi dove edonismo ed individualismo sono predominanti, dove l’immagine e la sua modificazione sono il filtro con cui
presentarsi. Nella mia versione certamente esiste l’innamoramento e la folgorazione di sé stesso ma questi sentimenti transitano verso un’osservazione introspettiva della persona. Lo specchio, quale mezzo per mostrarsi al mondo, diventerà il varco attraverso il quale accedere alla sua fragile e preziosa realtà che pur riflettendo un’immagine così bella da incantare lo stesso Narciso, diventa al tempo stesso una realtà riflessa dalla quale rifuggire e trovare il modo di mostrarsi agli altri per come è in realtà, un’anima vulnerabile e a tratti oscura lontana dalla piacevolezza del suo aspetto.

Credits:

Coreografa: Giovanni Napoli

Musica: Claudio Borgianni, David Nigro, Domenico Scarlatti

Immagini: Nicola Stasi

Short Movie: Cristina Spelti

Danzatore: Cosmo Sancilio

Con il supporto di Staatstheater Augsburg

12 luglio 2021, Ex Cava di Tufo di Sennori, ore 21.30

VERSILIA DANZA

"Verso la Luce"

Un duetto istintivo e consapevole che si rivela racconto fluido e denso in bilico tra passato, presente e futuro alla ricerca di un respiro profondo, di vicinanza, accettazione, possibilità. L'interazione costante tra i due interpreti disegna linee melodiche di movimento costruendo una relazione autentica ,vibrante e non lineare fatta di disequilibri, interrogativi, e indagini consce e inconsce. Una narrazione lenta e profonda in grado di muovere e mettere a nudo la vulnerabilità di ogni essere umano.

Credits:

Coreografia: Jose Reches

Costumi: Maria Teresa Grilli Atelier

Danzatori: Lisa Mariani e Luca Tomasoni

In coproduzione con il Festival AbanoDanza

12 luglio 2021, Ex Cava di Tufo di Sennori, ore 21.30

VERSILIA DANZA

"Verso la Luce"

Un uomo, una donna. La vita assieme si gioca anche attorno a un tavolo, se la dialettica di coppia comincia ad assomigliare ad una surreale partita a scacchi. Sara Pischedda e Luca Castellano scrivono e interpretano con la loro consueta vulcanica energia una pièce dall’ironia deflagrante, annotano e interpretano assieme al musicista Marco Caredda una fitta partitura di scambi e rimandi per provare a riflettere, e a ridere col cuore leggero, di come uomini e donne si vedano, segretamente, a vicenda. Come in un gioco di specchi, proviamo a scambiarci i ruoli: proviamo a capirci nei non-detti, nelle esitazioni, in quei minimi scarti e incrinature che offuscano la comunicazione. Sfumature e malintesi recano spesso prospettive preziose per possibili ribaltamenti di senso, per ritrovarsi, finalmente, in una risata.

Credits:

Marco Caredda, Luca Castellano, Sara Pischedda

16 settembre 2022, Baretto di Porto Ferro, ore 20.00

ALBANIAN DANCE THEATER

"Benching"

Questa ricerca artistica si basa su esperienze personali. Trae ispirazione dal concetto di tempo e dalla continua tensione da esso creata andando sempre avanti.
Il tempo è la sequenza continua dell'esistenza e degli eventi che si verificano in una successione apparentemente irreversibile dal passato, attraverso il presente, nel
futuro. Lo misuriamo in secondi e battiti cardiaci. Minimalista, con pochi elementi: una ballerina e una panchina. La panchina posta al centro della scena diventa il centro del mondo per il ballerino; da luogo di riposo, si trasforma in letto, diventa amico, compagno o famiglia. Comunque, il tempo è una cosa divertente, nulla sembrava cambiare ma all'improvviso tutto era diverso.

Credits:

Coreografia e ballerina: Semela Skenderasi

Direttore artistico e drammaturgia: Gjergj Prevazi

Musica: Haig Zacharian

Fotografia: Trishtan Sherifi

CORNELIA

"Kurup"

In uno spazio indefinito e in un tempo indeterminato, i performers agiscono e reagiscono animati da sentimenti reali e da stimoli esterni. Se c’è reazione c’è vita. I due danzatori, l’uno di fronte all’altro, trasformano mente e corpo, dando vita ad una relazione che nasce da una profonda connessione. Il duetto ruota intorno al concetto di azione/ reazione. E’ composto da due parti: la prima parte è un’improvvisazione creata in base al luogo urbano o non convenzionale che si occupa. Il tempo è scandito soltanto dalle sensazioni della coppia stessa che instaura una relazione fatta di gestualità quotidiane che si trasformano, il tutto accompagnato dai suoni e dai rumori naturali del luogo. Nella seconda parte, attraverso le dinamiche naturali del corpo, si innesca una composizione fisica su partitura musicale che crea un disegno spaziale dinamico. I soggetti eseguono una danza in accordo annullando la predominanza di coppia.

Credits

Coreografia: Nicolas Grimaldi Capitello

Danzatori: Sibilla Celesia e Nicolas Grimaldi Capitello

Musica: Kurup - Joeira

COMPAGNIA PETRANURADANZA

"Agua"

É una riflessione sul concetto di resilienza, cioè la capacità di un sistema di adattarsi al contesto e definire forme di r-esistenza per superare le criticità. Così per una sorta di analogismo nasce un movimento fluido come l’acqua che penetra la forma e ad essa si adatta investendone lo spazio con tratti precisi, esigenti, ma anche ardenti, con un corpo manipolato, gettato al suolo, accarezzato, vissuto in ogni particolare, mai avulso da una sottile importanza evocativa ed impatto emotivo. É una visione che intuisce nelle arti performative una forma di resilienza possibile che rende immuni all’alienazione e alimenta i sogni. É un’opera coreografica che spazia nel linguaggio coreutico contemporaneo, mantenendo salda un’identità artistica precisa, forte, ma sempre aperta al dialogo con altre visioni e altre identità.

Credits

Coreografie: Salvatore Romania, Laura Odierna

Musiche: “Arabesque” Claude Debussy

Danzatori: Claudia Bertuccelli, Francesco Bax

20 settembre 2022, Scuole Elementari di Sennori, ore 11.00

MOONSLIDE

"Buff and Sheen"

Buff and Sheen è una comica performance di danza vagante su due fantasiosi lavavetri. La novità, l'umorismo assurdo e slapstick di Buff e Sheen stuzzica il pubblico di tutte le età che può divertirsi a interagire con gli artisti in sicurezza attraverso una finestra chiusa, unendosi a passi di danza e ridendo da vicino degli imbrogli generali. MoonSlide crea performance che fondono il misterioso e surreale con il fragoroso e farsesco. Il nostro obiettivo è di essere ampiamente accessibile per i membri più giovani e più anziani della società, sfidando per tutto il tempo la percezione di ciò che può essere la performance. MoonSlide si impegna a coinvolgere i gruppi emarginati e a collegare le comunità disconnesse attraverso i linguaggi non verbali del movimento, dell'umorismo e dell'umanità. Siamo una Compagnia neurodiversificata e lavoriamo per raggiungere un pubblico e partecipanti neuro-diversi. Durante la prima quarantena la Compagnia ha vissuto nella stessa casa, per le prove e le prime performances.

Credits

Coreografie e danzatori: Alex McCabe, Suzy Cunningham

30 settembre 2022, Teatro Verdi di Sassari, ore 20.30

DANIELE CIPRIANI ENTERTAINMENT

"Le Nozze di Aurora and Friends"

Daniele Cipriani Impresario di danza, arte e balletto negli anni, ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti tra i quali la Targa d'argento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2003, il Premio Monte dei Paschi - l'Italia che danza nel 2009 e il Premio Anita Bucchi nel 2009 e nel 2010. Nel 2013 il Sindaco di
Roma ha conferito a Daniele Cipriani, in Campidoglio, la medaglia di Roma Capitale. Tra i premi recenti, l'Oscar della Danza “Best Italian Dance Box Office” 2016/2017, consegnato a Daniele Cipriani da Cristiano Ostinelli, direttore della leggendaria Casa Ricordi; nel 2018, il “Premio Fiuggi per lo Spettacolo - Europa alle Fonti”, Premio Anfiteatro d'oro per l'Arte della Danza "Omaggio a Ricardo Nunez", “Premio MADSS" per la Produzione Artistica, Premio “Acqui in Palcoscenico”. Nel 2019, su invito di Vladimir Torin, presidente del Festival culturale “La Roma Russa”, Daniele Cipriani è entrato a far parte della Comunità di Ambasciatori del prestigioso evento internazionale e l'8 novembre, presso il Palazzo Poli - Fontana di Trevi, ha ricevuto il premio “La Roma Russa 2019” per la categoria Arte Teatrale; a consegnare il riconoscimento, Roberto Giovanardi, direttore generale dell'Associazione Teatrale Emilia Romagna. Nel febbraio 2020 riceve il premio “Europa in Danza” per la produzione, l'organizzazione e la promozione di eventi dedicati alla danza. Nel 2003 fonda la Daniele Cipriani Entertainment che si occupa della produzione di spettacoli di danza, dell'organizzazione e promozione di eventi di spettacolo e della distribuzione di alcune delle compagnie internazionali di danza più applaudite al mondo, come la Martha Graham Dance Company, Twyla Tharp Dance, Susanne Linke, Lutz Förster e Limón Dance Company. Fonda in seguito la Compagnia Daniele Cipriani composta principalmente da ballerini diplomati delle scuole italiane, inclusa la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. Nel 2012, la Daniele Cipriani Entertainment viene riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come struttura di produzione per la danza.

Credits

Danzatori: Sasha Riva, Simone Repele, Damiano Ottavio Bigi

09 ottobre 2022, Teatro Verdi di Sassari, ore 20.30

SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET

"Trust" and "Unknown Woman"

Trust è un breve racconto di due donne che realmente non sanno come comportarsi l'una nei confronti dell'altra. Un tentativo di accordo momentaneo, che si basa sull'idea della reciproca fiducia come strumento per conoscersi un po'piu rapidamente. Un gioco intrecciato da caratteri diversi, ma con una sottile necessità di capire cosa pensa l'altro, come potrebbe stare vicino a te, come tu potresti vivere vicino a lei.
Trust è un duetto infantile, maturo, adolescenziale ma consapevole, un racconto (breve), una suggestione su alcune decisioni che a volte vanno prese in fretta e che possono cambiare il corso della vita. Si vibra insieme, all'unisono ci si nasconde nell'altro, ci si protegge ...andando avanti si diventa amici, alla fine si scopre che ci si può fidare.

Credits

Coreografia e regia: Mauro Astolfi

Interpreti: Maria Cossu, Giuliana Mele

Musiche: AAVV

Per Maria,
Unknown Woman è un racconto serio ed immaginario allo stesso tempo, è un raccoglitore di memorie e di pensieri di quello che è accaduto con un' artista importante in 20 anni di collaborazione e di condivisione. Io e lei abituati in questi 20 anni a raccontarci alcune cose segrete attraverso dei movimenti, dei portatori sani di verità, una rubrica disordinata dove ho dovuto leggere e rileggere appunti per capire la donna e l'artista. Forse ci siamo capiti solo in una sala prove e sul palcoscenico di un teatro, ma come si fa a capire un' artista? inseguirla è stato possibile solo con gli occhi e con il cuore, ogni altro modo ti confonde ancora di più e ogni volta devi quasi
ricominciare dall'inizio, come ci ripresentassimo e ci chiedessimo per la prima volta il nome. Non so dove finisce l'immaginazione e quanto invece ho imparato da lei in questi 20 anni. Da sconosciuti siamo ancora in sala, ci osserviamo, ci regaliamo e ci rubiamo cose, ma ci conosciamo bene e per questo camminiamo ancora insieme.

Credits

Coreografia: Mauro Astolfi

Interprete: Maria Cossu

Assistente alla coreografia: Alessandra Chirulli

Disegno Luci: Marco Policastro

Costume: Anna Coluccia

Musiche: AAVV

ANDREA ZARDI, ART GARAGE

"GRNDR_DATE NO ONE"

Una figura – una speedmodel – passa da un profilo all’altro, da un corpo all’altro annullandone la distanza ma cercando continuamente, in alcuni momenti di lucidità, una via d’uscita. GRNDR_Date no one indaga il fenomeno delle dating app per incontri. Il legame quotidiano e costante con questi strumenti è analizzato dagli studi antropologici come dipendenza vera e propria. L’uso delle sex-date app ha delle conseguenze sul nostro modo di vedere l’altro, il suo corpo e la sua presenza, conseguenze che si intrecciano con le nuove dinamiche di relazione umana e sociale.

Credits

Ideazione ed esecuzione: Andrea Zardi

Suono: Federico Dal Pozzo

Grafiche: Andrea Maurizio Berardi

Costume: Federico Pozzato, Umberto Trabaldo

Produzione: ArtGarage, PARC Performing Arts and Research Center, Zerogrammi/CasaLUFT, Cinqueminuti

15 ottobre 2022, Teatro Verdi di Sassari, ore 20.30

COMPAGNIA DANZA ESTEMPORADA

"Lo Stato della Materia #thegame"

#thegame è la prosecuzione del progetto “Lo Stato della materia #ilmutaforme”. Partendo dal concetti intelligenza artificiale attiviamo un viaggio onirico e multimediale sul mondo che verrà basato sull’integrazione, l’inclusione, la parità di genere utilizzando le nuove tecnologie come motori assorbiti da una società che si rivolge ad un nuovo futuro fatto di apertura e creazione di valore.

Credits:

Coreografie: Livia Lepri

Compagnia: Compagnia Danza Estemporada